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FABIO SPAGIARI presenta “Gli strumenti agricoli nel Veneto romano: analisi dei reperti antichi e confronto con gli attrezzi da lavoro tradizionali”
La conferenza vuole concentrarsi su un aspetto cardine dell’economia antica: l’agricoltura. Questa costituiva una delle attività più importanti del territorio del Veneto romano occupato, allora come oggi, da varie coltivazioni. L’agricoltore romano conduceva le sue attività con una serie di strumenti estremamente specializzati, che gli permettevano di svolgere al meglio le sue mansioni; per la loro efficienza e qualità, tali manufatti sono rimasti sostanzialmente inalterati nel corso dei secoli e sono stati in uso nelle campagne venete fino alla completa meccanizzazione dell’agricoltura. L’intervento intende quindi mostrare, attraverso l’analisi dei reperti, l’alto livello di specializzazione dell’agricoltura romana confrontando, infine, tali strumenti con quelli diffusi fino al secolo scorso al fine di valorizzare il loro valore storico ed etnografico.
Fabio Spagiari è nato a Padova il 21/11/1994. Ha conseguito nel 2017 la laurea triennale in Archeologia all’Università di Padova. In seguito, ha continuato gli studi con la laurea magistrale in Scienze Archeologiche presso lo stesso Ateneo, laureandosi nel 2019, e con la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, completando il percorso di studi nel 2022. Le sue ricerche hanno riguardato diverse tematiche relative all’archeologia romana: in primo luogo l’esercito e le sue armi, in seguito l’artigianato antico con particolare attenzione agli strumenti impiegati nelle diverse attività. Dal 2022 sta svolgendo il Dottorato di Ricerca, presso l’Università di Padova, dal titolo “Gli strumenti artigianali di età romana. Tutela del patrimonio culturale e valorizzazione delle attività tradizionali”. Il progetto ha tra i suoi obiettivi la divulgazione al pubblico della conoscenza dei manufatti da lavoro di età romana mostrando la loro continuità e sopravvivenza nel corso dei secoli fino ai nostri giorni.
Elisabetta Malaman